Presupposto del canone è l'occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune destinati a mercati.

A chi è rivolto
Il Canone è dovuto  dai titolari della concessione di posteggio e dagli operatori cd. Spuntisti, che, non essendo titolari di una concessione, partecipano all'assegnazione dei posti non occupati nei giorni di mercato.
L'ufficio Tributi provvede esclusivamente alla spedizione degli avvisi di pagamento alle scadenze previste.

Come fare
Per le richieste di concessione dei posteggi il servizio competente è l'Ufficio Sviluppo Economico e Turismo. Ai fini dell'esercizio dell'attività di commercio su area pubblica, le procedure amministrative e l'individuazione dei luoghi dove tale attività è consentita sono contenute nel vigente Regolamento per l'esercizio del commercio su aree pubbliche.
Per quanto riguarda le occupazioni effettuate dagli spuntisti la competenza è del servizio Polizia Locale che verifica le presenze effettive degli ambulanti nelle aree destinate a mercati.

Cosa serve
Al fine di rientrare tra i soggetti obbligati al pagamento del Canone Mercatale e' necessario essere titolari di concessione di posteggio rilasciata dall'Ufficio Sviluppo Economico e Turismo o aver effettuato almeno una presenza  in qualità di spuntista, previa verifica da parte del servizio Polizia Locale;
La variazione della titolarità della concessione di suolo pubblico è subordinata all'avvenuto pagamento dell'intero importo fino alla data del subingresso da parte del precedente occupante.

Cosa si ottiene
L'ufficio Tributi provvede esclusivamente alla spedizione ai soggetti obbligati degli avvisi di pagamento relativi al Canone Mercatale calcolato in base alle tariffe vigenti.
Ai sensi della Legge n.160/2019 le tariffe del canone Mercatale sono comprensive della Tari giornaliera dovute per le occupazioni dei mercati.

Tempi e scadenze
Per quanto riguarda i titolari di concessione dei posteggi il pagamento del canone relativo al primo anno di autorizzazione deve essere effettuato, di norma, in un'unica soluzione, contestualmente al rilascio della concessione da parte dell'ufficio competente; per gli anni successivi il canone deve essere corrisposto entro il 30 Aprile.
Qualora l'ammontare del canone sia superiore ad € 258,23 è ammesso il versamento in n.2 rate di pari importo, senza applicazioni di interessi, alle scadenze del 30 Aprile e del 31 Ottobre dell'anno di riferimento.
Per quanto riguarda gli operatori cd.spuntisti il calcolo dell'importo dovuto è effettuato su base semestrale in rapporto alle presenze effettive maturate, attestate dal servizio Polizia Locale.