Documentazione da presentare

Per il rilascio dell'autorizzazione all'installazione dovrà essere presentato:
1. istanza di autorizzazione in bollo
2. attestazione del versamento dei diritti di segreteria (vedi Tabella diritti di segreteria);
3. documentazione ed elaborati grafici previsti dalla noma di settore (modello A e modello B del d.lgs. n. 259/2003)
4. pratica paesaggistica, nel caso in cui l'intervento lo richieda (se l'intervento ricade in zona sottoposta a vincolo Paesaggistico ai sensi del D. Lgs. 42/04 Parte III e comporta l'esecuzione di opere esterne), corredata dal modello per la richiesta di autorizzazione paesaggistica, dalla relazione paesaggistica redatta in conformità con quanto previsto dal DPCM 12/12/05, nonché un'ulteriore copia degli elaborati grafici e della documentazione fotografica in originale (per l'invio in Soprintendenza dell'autorizzazione paesaggistica dovrà poi essere fornita un'ulteriore copia di tutti gli elaborati e della relazione paesaggistica);
5. documentazione relativa al vincolo idrogeologico (se l'intervento ricade in zona sottoposta a vincolo Idrogeologico), che varia a seconda della tipologia dell'intervento.

Costi

Per la validità dell'istanza devono essere versati allo Sportello Unico del Comune i diritti di segreteria (vedi tabella diritti) oltre agli oneri di eventuali pareri ARPAT.

Informazioni

L'installazione di infrastrutture per impianti radioelettrici nonché la modifica delle caratteristiche di emissione di questi ultimi, viene autorizzata dal Comune, previo accertamento, della compatibilità ambientale del progetto ai limiti di esposizione, da parte di ARPAT (art. 87 d.lgs. n. 259/2003)
L'istanza di autorizzazione viene presentata allo Sportello Unico del Comune, in conformità al modello A (impianti uguali o superiori a 20 watt) o al modello B (impianti inferiori a 20 watt) dell'allegato 13 al d. lgs. n. 259/2003.
Il responsabile del procedimento può richiedere per una volta sola, entro 15 giorni dalla data di presentazione dell'istanza, dichiarazioni e/o integrazioni alla documentazione prodotta.
Nel caso di parere negativo da parte degli Enti locali coinvolti nel procedimento, viene convocata, entro 30 giorni dalla data di presentazione dell'istanza, una Conferenza di Servizi che deve pronunciarsi entro 30 giorni dalla prima convocazione. L'esito favorevole della Conferenza assume valore come dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza dei lavori.
Nel caso di parere negativo di ARPAT, la decisione è rimessa al Consiglio dei Ministri.
Vale il principio del silenzio-assenso una volta scaduto il termini di 90 giorni dalla data di presentazione dell'istanza.
Nel caso, invece, di installazione impianti per la banda larga mobile in tecnologica UMTS, è sufficiente la presentazione di una SCIA conforme al modello predisposto dal Comune ovvero al modello B dell'allegato 13 al d. lgs. n. 259/2003.

Normativa di riferimento

- Artt. 87 e 87bis D.Lgs n. 259/2003

Riferimenti e contatti

Ufficio
Amministrativo SUAP
Responsabile
Claudia Bruschettini
Indirizzo
Via del Cassero, n.19 - piano terra - 50026 - San Casciano in Val di Pesa
Fax
055 8256332
E-mail
c.bruschettini@comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it

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